mercoledì 26 novembre 2008

Lo senti questo urlo?




Ora che t'ho sbattuto in faccia il mio rifiuto, la mia indifferenza...
adesso sì che posso urlare.
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Non ho più quella fievole e delicata voce di una volta:
lei è forte, intensa, decisa come la mia anima.
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Continui a pensare che io ci creda ancora,
ma a cosa dovrei credere? Vuoi farmi ridere?
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Non sono una bambina sognatrice.
Non sei mai stato il principe azzurro dei miei sogni.
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Io vivo di realtà, e se ancora non riesci a
capirlo è perchè non mi conosci per niente.
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La burrasca delle mie parole ti ha travolto...
non fiatavi.
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Mi stai portando ad essere aggressiva.
Io non sono più io quando parlo con te.
Che fine ho fatto?
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Sapevo sarebbe successo:
ho dato sfogo a questo urlo liberatorio
e ho fatto bene.

martedì 25 novembre 2008

Mi fai ribrezzo!





Ho una tale rabbia dentro da non poter immaginare, così tale che voglio vomitarla per sbarazzarmi totalmente di te!

Non so se vomitarla o urlarla. Oggi la vomito, magari la prossima volta libero quell' "urlo dentro" di cui ho accennato in un altro post in un momento di sconforto.

Prima adoravo la tua voce, adesso mi dà la nausea. Mi hai fatto inghiottire per mesi e mesi una realtà amara lasciando sempre il filo della speranza.
Le tue frasi risultano false quanto te. Ti credi di primeggiare, superbo! Non riesco a capire il perchè ci si lega a gente che non vale niente.

E se ancora non l'hai capito cosa voglio dirti... leggi quella mano...


lunedì 24 novembre 2008

Oggi: feedback!


Come in un film, oggi sul copione della mia giornata predispongo un "feedback". Torno indietro nel tempo e vedo scorrere velocemente nella mia mente quel che posso ricordare di 21 anni vissuti. Faccio un resoconto e mi chiedo: "Che vita ho vissuto fino ad adesso?"
Non speciale, solo momenti brevi di felicità negli ultimi anni; ma se torno indietro con la mente ai primi anni di vita in cui ero ancora una bimba, lì ritrovo tepore in dolci e sereni ricordi. Nulla ha turbato la mia infanzia: sono stata sempre felice.
Ecco allora che la mia mente per un attimo degenerò e pensai quanto avrei gradito davvero indietreggiare nel tempo. Situazione impossibile a verificarsi, ma l'idea non mi dispiacerebbe.
L'infanzia è il tempo della spensieratezza, del gioco, dei capricci =) , dell'ingenuità, della sorpresa, della purezza....il tempo in cui non ci sono problemi da affrontare e non vedi di fronte a te salite invalicabili.
Quel che resta sono ricordi, certi momenti non sono più rivivibili quando si cresce. Andiamo avanti con gli anni...e in certe circostanze perdiamo, oppure semplicemente si annebbiano tutti questi elementi che ci caratterizzavano da bambini.
Bisogna continuare a ridere, a sorprenderci per le piccole cose, a vivere in modo allegro come facevamo da piccoli.
Ritorno al tempo reale: sono le 18.35 e penso: "Vorrei tornare bambina e ciò non si può, beh...allora voglio continuare a crescere per apprendere mille cose nuove, per sorprendermi ancora, per vivere questa vita senza timori"....

domenica 23 novembre 2008

I'm only a woman looking for a dream...




Sono solo una donna che cerca un sogno...
tu però fra i miei sogni non ci sei più,
o forse non ci sei mai stato e li hai solo sfiorati.
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Ora c'è un muro che ci separa.
Ero io ad aver
disegnato un cuore,
non solo su quella parete,
ma anche nella mia anima
inconsapevolmente e ingenuamente.
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Tu non hai letto dentro di me:
la mia personalità,
il mio dolore,
il mio affetto,
la mia rabbia.
__
Sono solo una donna che cerca un sogno...
tu però fra i miei sogni non ci sei più,
o forse non ci sei mai stato e li hai solo sfiorati.

sabato 22 novembre 2008

L'urlo dentro


Spira forte il vento
in questo sabato di novembre,
posso sentirlo urlare
ancora
in questo preciso istante:
così come lo udivo lamentarsi stanotte.
_
Io, sarebbe meglio
che urlassi...
che liberassi quest'urlo dentro.
_
Adesso una voce amica
mi dice
che tutto si aggiusterà
un giorno,
che smetterò di urlare
sia dentro che fuori
un giorno,
che passerà
tutto nel dimenticatoio
un giorno.
_
L'urlo che riesco ad emettere
è ancora fievole
è appena percettibile,
non è ancora
efficace.
_
Io, sarebbe meglio
che urlassi...
che liberassi quest'urlo dentro.

venerdì 21 novembre 2008

Il colore dell'acqua



Nasce oggi il mio blog: non ne avevo mai realizzato uno, ma c'è sempre una prima volta nella vita per ogni esperienza. Questo mondo mi ha incuriosito non poco...lo trovo un modo interessante di interagire con gli altri, di esprimere i propri pensieri, le proprie ansie e tutto ciò che fa parte della nostra quotidianità. Insomma il blog è la nostra voce interna che prende forma. Io per natura sono molto curiosa...quindi vagherò fra vari blog. Che dire...spero di non risultare noiosa, ma che condividiate più o meno i miei pensieri e che possiate ritrovarvi nelle mie parole. ok...ma che c'entra il mio discorso con questa bellissima immagine che vi è posta accanto? Lei è Lady Water, la Signora delle acque del mare: l'ho inserita perchè rappresenta il significato del mio nome: diciamo che volevo fare una sorta di presentazione.
Sarei lieta se attraverso questo modo di comunicare (ovvero attraverso i post) i miei pensieri potessero scivolare liberi fuori dalla mente e dal cuore , proprio come questa fanciulla indisturbata si ritrova libera in quelle acque.
Cercherò di essere come "il colore dell'acqua": trasparente.
E' un'immagine quasi incantata e forse per questo spinge a sognare...ma mi ispira anche serenità.